Per partecipare al Giro d’Italia del 1988 l’Alfa Corse adegua la 75 Gruppo A
al regolamento "International Motor Sport Association". Nasce così la 75 più potente: l’Alfa Romeo 75 Turbo Evoluzione IMSA. Il successo dell’esordio porta l’Alfa a partecipare anche all’edizione 1989: due vittorie schiaccianti con tre vetture sul podio in entrambe le edizioni.
Nel 1988, l’Automobile Club di Torino organizza la nona edizione delGiro Automobilistico d’Italia. Alla competizione, oltre alle vetture Gruppo N e Gruppo A, sono ammesse anche quelle più elaborate e potenti secondo il regolamento dell’Endurance americano IMSA, che comprende anche auto Gruppo 5 e Gran Turismo Prototipi. L’Alfa Corse diretta da Giorgio Pianta in soli due mesi riesce a creare la nuova 75 Turbo Evoluzione in allestimento IMSA, affidando la messa a punto al pilota collaudatore Giorgio Francia.
Il regolamento IMSA consente maggiore libertà nelle modifiche. Così vengono allargate le carreggiate e vistosi parafanghi in materiale plastico coprono le ruote, mentre cresce in altezza il grande spoiler in fibra di carbonio sul baule. Ulteriori alleggerimenti portano il peso a soli960 kg. Come spesso accade per le vetture da competizione, non ci sono valori precisi riguardo alle prestazioni massime, legate ai rapporti al cambio diversi per ogni circuito. Nel corso della loro carriera sportiva le vetture subiscono una significativa variazione della potenza, che passa dai circa 335 cv della versione 1988 ai 400 della vettura in gara l'anno successivo.
T-SHIRT 75 TURBO IMSA
T-shirt cotone organico basic:
Cotone pettinato. Girocollo a costine con
elastan. Nastrino di rinforzo tono su tono al collo. Taglio tubolare.
Finitura a doppia impuntura a fondo manica e fondo capo. Peso
medio 140 g/m²
T-shirt cotone organico premium :
100% cotone biologico. Cotone pettinato. Taglio aderente. Cuciture
laterali. Lavaggio agli enzimi. Collo a costine 1 x 1. Finitura a doppia
impuntura a fondo manica e fondo capo. Rinforzo sulle spalle nel
tessuto principale. Il colore Raw Natural si distingue per il suo aspetto
grezzo visivamente strutturato, costellato di particelle fini visibili ad
occhio nudo.
180 g/m²